Alopecia androgenetica cosa mangiare
Sapere cosa mangiare è importante per contrastare i problemi di alopecia androgenetica e perdita dei capelli. Una corretta alimentazione è basilare per la salute della chioma.
I capelli sono formati in prevalenza da amminoacidi e proteine come ad esempio lisina e cisteina, una mancanza di questi due elementi finisce con indebolire il capello che tende in questo modo a cadere più facilmente. Se a questo si aggiunge una non facile situazione iniziale, come ad esempio l’insorgere di alopecia androgenetica, ai nostri capelli rimangono ben poche speranze. L’alimentazione non può essere l’unico mezzo per contrastare i sintomi dell’alopecia androgenetica, ma sicuramente rappresenta un valido alleato per mantenere lo stato del capello sano. Il ferro (presente in abbondanza per esempio nelle carni rosse, ma anche nel cacao amaro e nelle lenticchie) è importante per l’ossigenazione del cuoio capelluto, mentre i sali minerali aiutano a combattere l’azione dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento.
Dalla natura e quindi dall’alimentazione possono giungere aiuti specifici per contrastare ad esempio il sebo in eccesso e la forfora che spesso si annoverano fra i sintomi che accompagnano l’insorgere di alopecia. Tuttavia anche lo stile di vita alimentare più attento ed equilibrato non può da solo bloccare l’alopecia che è una manifestazione strettamente correlata alla genetica e agli ormoni.
Cosa mangiare per combattere l’alopecia androgenetica
Come si è visto attualmente l’alopecia androgenetica non può essere risolta in maniera definitiva, ma una dieta equilibrata è senz’altro utile a mantenere il benessere generale del corpo con effetti anche sulla capigliatura che in questo modo può aumentare il proprio vigore. Inoltre alcuni alimenti possono influire positivamente svolgendo azioni antinfiammatorie, seboregolatrici e ossigenanti.
Il giusto apporto di proteine, vitamine, carboidrati, grassi e sali minerali attraverso una dieta bilanciata contribuisce a rendere più sani i capelli.
Alimenti amici dei capelli
La salute dei capelli passa anche attraverso il cibo. Quello che mettiamo sulle nostre tavole si trasforma anche in nutrimento per i capelli ecco perché una alimentazione sana ha sicuri effetti benefici sulla nostra chioma. Ecco alcuni alimenti che è opportuno mangiare se si soffre di alopecia androgenetica e cosa fanno:
Pesce: la sua azione principale è il contrasto all’invecchiamento cellulare. Questo è possibile perché il pesce, soprattutto quello azzurro si cui fanno parte le sardine, lo sgombro e le acciughe, è ricco di un antiossidante naturale ovvero il famoso Omega 3.
Carne: ricca di ferro, ma anche di zolfo questo alimento (consumato con la giusta moderazione) è in grado di avere effetti positivi sulla circolazione sanguigna. A beneficiarne sono anche i bulbi capilliferi. In caso di alimentazione vegana o vegetariana ì ferro e zolfo possono essere introdotti nell’organismo con il consumo dei legumi.
Uova: Un’azione simile a quella svolta dalla carne è eseguita anche dalle uova. Ad alto valore proteico e ricche di biotine se consumate incrementano nell’organismo la presenza di zolfo e cheratina (di cui si compone il capello) che aiutano la circolazione sanguigna anche dei bulbi capilliferi.
Legumi: proteine, ferro, zinco e biotina sono presenti in larga misura anche neo legumi che in questo modo diventano importanti sostituti di uova e carne nei regimi alimentari vegetariani e vegani. Il loro apporto nutrizionale si rivela fondamentale per dare vigore al capello rallentandone così anche l’eventuale caduta. Alcuni recenti studi si sono concentrati sulla soia da quanto emerso tale legume svolgerebbe un’azione di contrasto ad una eccessiva presenza di testosterone nell’organismo. Ad agire in tale senso sarebbero i fitoestrogeni della soia che tenendo sotto controllo il principale degli ormoni androgeni favorirebbero la fase di rigenerazione del capello (fase che l’alopecia androgenetica tende a bloccare).
Formaggi: anticaduta è anche l’azione dei formaggi e in generale dei latticini che grazie alla presenza di vitamine, oligo-elementi e amminoacidi svolgono un’importante azione di irrobustimento del capello.
Verdura: l’importanza del consumo di verdura (soprattutto quella in foglia) è ben nota. Per quanto riguarda il rapporto alimentazione-capelli l’aiuto arriva dalle vitamine in essa contenute (soprattutto in ortaggi come bietole, broccoli e spinaci). La vitamina A e quella C fra le molteplici funzioni svolte hanno anche un’azione sebo regolatrice. Nonostante il sebo sia fondamentale per pelle e capelli un suo eccesso ostruisce i pori e i follicoli piliferi. Il consumo delle verdure aiuta a mantenerne sotto controllo la produzione.
Frutta secca: gli omega 3 non sono contenuti solo nel pesce anche la frutta secca ne è ricca. Non solo, mangiare questo alimento significa fare il pieno di selenio. L’azione svolta da entrambi è di tipo antiossidante.
Carenze nell’alimentazione peggiorano l’alopecia androgenetica?
Avere una alimentazione carente è certamente un fattore determinante nella caduta dei capelli. Ecco perché coloro che non assumono tutti i necessari nutrienti attraverso una buona ed equilibrata alimentazione sono maggiormente soggetti alla caduta dei capelli. Se coloro che sono affetti da alopecia androgenetica non hanno una alimentazione adeguata, l’effetto negativo della condizione capillare diventa ancor maggiore.