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Trapianto capelli in paziente giovane

Trapianto capelli in paziente giovane

Alcuni pazienti già in età giovane o giovanissima possono presentare una stempiatura profonda o un’importante alopecia androgenetica e vivono la stessa con un profondo disagio e senso d’ inadeguatezza estetica. Alla domanda se questi pazienti sono buoni candidati al trapianto dei capelli, purtroppo non è possibile offrire una risposta universale.

Dal punti di vista psicologico il paziente giovane è normalmente molto più motivato di quello più avanti negli anni. Il motivo è legato alla maggiore attenzione e vulnerabilità dell’ aspetto estetico. Valutando il trapianto dei capelli come strumento per il miglioramento della qualità della vita, la procedura può essere consigliabile ai pazienti giovani in quanto il risultato libera il paziente dal patema estetico sociale.

Esempio 25 : trapianto capelli giovane fue
Una sessione di Micro FUE ottiene quasi sempre il risultato definitivo

La difficoltà decisionale è legata al fatto che essendo giovane, la calvizie con ogni probabilità non ha concluso il processo di caduta dei capelli e quindi plausibilmente il risultato che si otterrà dalla chirurgia verrà ridotto dalla successiva perdita capillare. Cosa fare? Dal punto di vista scientifico chirurgico il consiglio è quello di attendere la stabilizzazione della caduta dei capelli magari procedendo con terapie cliniche o fisiche (laser). Tale processo di stabilizzazione può durare molti anni e quindi condannare il paziente ad una vita esteticamente “disagiata”.

Solo il paziente potrà essere in grado di valutare entrambi i lati della medaglia e scegliere la soluzione più adatta. Noi per aiutare tale compito possiamo indicare la strada più frequentemente percorsa dalle miglia di pazienti che ogni anno si rivolgono a noi.

Considerando che il trapianto HSD è minimamente invasivo, che l’ intervento viene eseguito in anestesia locale e che è ripetibile più volte, il consiglio al paziente giovane che vive con disagio la calvizie è quello di procedere con un trapianto capelli oggi con la consapevolezza di dover contrastare il processo di caduta e tenendo presente la possibilità che si renda necessario un successivo intervento in caso di diradamento evidente dei capelli nativi.

Trapianto capelli a 20 anni

Fare o non fare il trapianto a 20 anni? Questo è un dilemma tutt’altro facile da risolvere. A 20 anni si soffre molto per il problema del diradamento dei capelli perché è probabilmente il periodo della vita nel quale si cerca di essere più attraenti e di affermare la propria personalità / immagine. Ma è anche un periodo che certamente comporterà una successiva caduta dei capelli. La perdita a questa età è in corso. Ciò vuol dire che il trapianto capelli avrà un risultato buono ma richiederà una integrazione nel tempo.

In linea di massima, conoscendo il grado di disagio che il paziente giovane deve sopportare, si consiglia il trapianto capelli precoce e il supporto dei follicoli con terapie finalizzate al rafforzamento della fase anagen del ciclo di vita del capello.